Il 16 novembre 2024, in una Torino divenuta un po’ il centro del mondo sportivo grazie alle ATP Finals, si è tenuto il 3° Meeting della Sartoria Torinese – Festa delle Caterinette. L’evento, organizzato da CNA Torino, con il patrocinio della Città di Torino e il sostegno della Camera di Commercio di Torino e in collaborazione con Turismo Torino, faceva parte del ricco calendario degli eventi off delle ATP Finals e si è svolto proprio nella suggestiva Casa del Tennis di Piazza Castello, una cupola geodetica in acciaio, ispirata nella forma a una pallina da tennis, che dal 9 al 17 novembre ha accolto turisti e visitatori con una serie di talk, conferenze e interviste che hanno permesso di approfondire l’esperienza delle Finals e di entrare in contatto con la Città.
L’iniziativa ha unito tradizione e innovazione, celebrando l’arte della sartoria torinese e l’alta moda, ma anche offrendo uno spazio importante per la riflessione sul ruolo dei giovani e della cultura creativa nel capoluogo piemontese.
Interessante, vero? Ebbene, noi eravamo presenti!
Una Partecipazione Voluta e Piena di Significato
Il coinvolgimento della nostra Scuola nell’evento non è stato casuale: KAAST, con la sua attenzione costante alla crescita e alla formazione dei giovani, è infatti da sempre dedita ad accompagnare con professionalità e attenzione pedagogica ragazze e ragazzi che desiderano esplorare il mondo della danza e del musical, non solo come professione, ma anche come espressione creativa di sé. Crediamo infatti di ricoprire un ruolo sociale importante nella valorizzazione del talento giovanile e nella formazione di nuove generazioni, sempre più sensibili a tematiche come l’inclusività, la creatività e la passione per la cultura artistica.
Per questa ragione è stato un vero onore per noi partecipare a questo evento, a cui abbiamo contribuito con una coreografia intitolata Fil Rouge e costruita ad hoc per l’occasione. La performance di danza, che ha visto coinvolti gli studenti della scuola KAAST e la cantante Stephanie Nader, è stata un tributo alle “caterinette” e ha reso omaggio alla maestria delle sarte del passato e a quelle del presente, che ogni anno si sfidano per aggiudicarsi il titolo di “Caterinetta dell’anno”, simbolo di eccellenza nella sartoria e nell’artigianato.
L’evento era infatti anche occasione per celebrare la Festa delle Caterinette, così chiamate in onore della loro protettrice Santa Caterina d’Alessandria la cui festa si celebra il 25 novembre, e assegnare il prestigioso premio Ilda Bianciotto, dedicato alla memoria della regina della moda torinese, classe 1923 e fondatrice nel 1947 dell’Istituto d’Arte e Moda di Torino. Per questa edizione a contendersi il premio erano venticinque stilisti provenienti dalle principali scuole di moda e atelier di Torino ed è stata dichiarata vincitrice Elisa Saponaro del brand La Merveilleuse, nominata Caterinetta dell’anno 2024 e divenuta così nuova figura simbolo di una tradizione artigianale piemontese dalle origini antichissime, ma capace di innovarsi continuamente e di mostrarsi piena di vitalità.
Un successo per partecipazione e visione
Come sottolineato dagli organizzatori e dalle autorità presenti, la presenza di moltissimi giovani è stato l’elemento più caratterizzante di questo 3° Meeting della Sartoria Torinese – Festa delle Caterinette, e ha fatto sì che l’evento divenisse ponte fra tradizione sartoriale, alta moda e creatività, dando modo di evidenziare ancora una volta l’importante di investire nei giovani talenti. Un evento che, quindi, non solo ha celebrato le radici torinesi, ma ha anche lanciato uno sguardo verso il futuro, facendo emergere e premiando idee innovative e confermando la sua importanza come palcoscenico aperto alla contemporaneità per la moda, la cultura e l’artigianato.
Siamo felici di essere stati presenti e speriamo di avere, con la nostra performance, testimoniato a nostra volta quanto sia importante sostenere progetti che diano spazio e visibilità alle nuove generazioni e che le stimolino a diventare protagoniste del loro futuro.